Potenza, De Giorgio: "Sono arrabbiato, è mancato il giusto atteggiamento"

Il pareggio spettacolare tra Potenza e Giugliano non soddisfa affatto Pietro De Giorgio, tecnico dei lucani: "Oggi abbiamo fatto il primo tempo, in fase difensiva, più brutto del campionato. Non abbiamo avuto cattiveria e mordente, tutta la squadra ha fatto una pessima partita in fase di non possesso e questo mi fa arrabbiare. Noi non siamo i più forti, stiamo cercando di fare qualcosa di più grande di noi ma non è possibile sbagliare l'atteggiamento come abbiamo fatto noi. Dopo il 2-0 ci siamo rilassati troppo, gli episodi non ci stanno aiutando ma non dobbiamo cercare alibi perché ogni volta che il Giugliano ha superato la metà campo, abbiamo sofferto. Fa male pareggiare una partita del genere, da martedì inizieremo a lavorare più forti di prima perché non possiamo permetterci di correre come gli altri, dobbiamo andare sempre più veloci".
De Giorgio prosegue nell'analisi della gara: "Ci abbiamo messo tanto del nostro, soprattutto in negativo. Abbiamo creato tantissimo ma è mancato l'equilibrio, questa partita poteva finire anche dieci a dieci e non è certo un bel segnale. La ricetta per risolvere i nostri problemi non c'è, ci stiamo lavorando ma continuiamo ad alternare grandi prestazioni difensive come quella di Avellino a prove come quella di oggi. Io sono il primo a difendere i ragazzi, se si parla di situazioni di gioco. Se l'atteggiamento rimane giusto, l'errore ci può stare, sia individuale che collettivo. Quello che non posso tollerare è l'atteggiamento sbagliato ed oggi l'atteggiamento della squadra non mi è piaciuto per la prima volta nella stagione. Non abbiamo sottovalutato l'avversario, altrimenti non saremmo partiti così forte andando sul 2-0. Ci siamo rilassati col doppio vantaggio pensando che fosse tutto facile e invece il Giugliano è una squadra forte, che può fare risultato contro chiunque".
Sui cambi: "Novella l'avrei sostituito a prescindere perché gli è uscita la spalla, poi ho dovuto fare un'altra sostituzione forzata con Burgio perché ha preso una gomitata alla tempia e gli girava la testa. Mazzeo? Ormai è un elemento importante di questo gruppo, è un 2005 e sta facendo molto bene".
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