Palermo, Boscaglia: "Non possiamo sottovalutare nessuno"

Lungo intervento in conferenza stampa per Roberto Boscaglia, tecnico del Palermo, che affronta diversi temi: "Saraniti ha avuto solo una contrattura, sarà convocato. Gli infortuni sono naturali dato il fatto che sempre gli stessi giocatori stiano giocando partite ravvicinate. La partita di domani sarà importante e dovremo vincerla costi quel che costi. Dovremo comportarci come nelle ultime settimane. Non siamo la squadra che può sottovalutarne un'altra. La Paganese da una vita fa parte di questa categoria - riporta tuttopalermo.net -, che soprattutto fuori casa ha fatto bene ma noi abbiamo una voglia pazzesca di vincere la prima in casa. Stiamo bene e c'è fiducia. In queste partite è la motivazione che ci sta dando la forza. Noi, lo ripeto sempre, non abbiamo mai avuto la squadra al completo. Anche a ranghi ridotti le situazioni tattiche e tecniche vanno sempre più perdendo corpo. A noi oggi non interessa metterci in rampa di lancio perché dobbiamo pensare ad una partita alla volta. Giocare cinque partite in casa ci darà una mano perché su 7 partite ben 5 le abbiamo giocate in trasferta".
Il quadro dell'epidemia non è dei migliori, a risentire sono anche le società sportive: "La situazione Covid non si arresta e questo potrà creare situazioni spiacevoli sia a noi che agli altri. Perderemmo troppe energie per pensare a tutte queste variabili. Dobbiamo solo pensare partita dopo partita. I miei ragazzi sanno che non devono guardare la classifica adesso". Spazio poi alle scelte di formazione: "Tutte le squadre hanno giocatori forti ed importanti e diventa difficile sempre di più. Luperini domani sarà aggregato, così come Crivello che è rientrato dalla squalifica. Silipo già da ieri ha ricominciato ad allenarsi da noi. Il fatto che gli attaccanti segnino è importante... per loro! Può significare più autostima ma sanno che l'importante sia ottenere i 3 punti. Palazzi mi ha dato ottime risposte in difesa perché ha forza ed intelligenza. In quest'emergenza si è fatto trovare pronto e alla sua età ha le caratteristiche giuste per coprire questo ruolo. Con gli ultimi risultati i giocatori hanno riacquistato una fiducia necessaria per fare sempre più bene. Non possiamo più permetterci di fare alti e bassi perché dobbiamo raggiungere una nostra dimensione. Non possiamo fare due o tre vittorie e poi accontentarci. Martin è un giocatore come gli altri che si sta facendo trovare pronto. Un giocatore non cambia la squadra, tranne forse Maradona o Messi, lui si sta alternando da regista a mezz'ala ma mi fa piacere che si sia notato il suo buon periodo di forma. Noi non sottovaluteremo nessuno".
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