Mastrantonio: "A Trapani sentito importante ancora prima di conoscermi"

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Valerio Mastrantonio, centrocampista arrivato al Trapani dal Cittadella, ha parlato ai microfoni ufficiali del club dal ritiro di Cascia: "Come sta andando? Si lavora, il mister e il prof ci fanno allenare intensamente però siamo qui per questo. Sta andando bene. Le mie caratteristiche? Mi piace buttarmi dentro, mi piace se si può giocare la palla, mi piace un po' tutto. In quattro stagioni col Cittadella credo di aver fatto circa 70 partite. Ho un'esperienza importante? Sì sicuramente il campionato di serie B è un campionato tosto e difficile, io poi venivo dall'interregionale e dalla Serie D quindi mi sono reso conto subito della differenza di ritmo. Quest'anno si parte anche un po' per lottare con obiettivi differenti perché comunque a Cittadella eravamo una squadra che come obiettivo principale aveva la salvezza, mentre qui si vuole provare a vincere il campionato: è sicuramente una sfida differente, una sfida bella allo stesso modo".

Spazio quindi alle motivazioni che lo hanno portato a scegliere Trapani: "Innanzitutto il calore del direttore e del presidente che comunque mi hanno cercato personalmente per farmi capire che questo potrebbe essere il posto giusto per me, per consacrarmi o comunque per cercare di crescere sia come persona sia come calciatore. Questo sicuramente è stato uno degli aspetti più importanti: mi hanno attribuito ancor prima di conoscermi di persona una grande importanza e poi anche l'ambizione di poter vincere il campionato, di provare a stare nella nei vertici della classifica. Quindi il progetto sicuramente e poi dicono tutti che si vive divinamente, quindi perché non provare anche a vivere sul mare? Comunque venivo da un posto che non era proprio montagna però era un posto sicuramente differente, ho colto questa occasione subito e sono veramente felice di aver iniziato e di poter proseguire e cercare di fare la la stagione nel miglior modo possibile".