Top & Flop di Lucchese-SPAL

10.01.2025 23:57 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Spal foto di archivio
TMW/TuttoC.com
Spal foto di archivio
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Va alla SPAL lo scontro diretto in chiave salvezza disputato questa sera al "Porta Elisa" di Lucca, imponendosi per 3-2 ai danni della Lucchese in uno dei due anticipi del girone B della 22^ giornata del girone B di terza serie. Una gara dai due volti, ad una prima frazione nella quale gli estensi sono riusciti a concretizzare le occasioni avute contenendo le offensive dei padroni di casa tenendo il pallino della gara, andando al riposo in vantaggio di due reti sfruttando la vena di bomber Antenucci sfruttando le amnesie difensive dei toscani. Nella ripresa la Lucchese ci ha messo il cuore pareggiando le sorti della gara, ma poi paga l'ennesima grave incertezza subendo la rete del 3-2. Per gli estensi è una vittoria di platino, nella quale si è confermata la crescita anche caratteriale dei biancazzurri, mentre per i padroni di casa è una sconfitta pesantissima che potrebbe costare la panchina a Giorgio Gorgone. In cronaca il tecnico rossonero deve fronteggiare le assenze di Welbeck, Frison e Costantino oltre allo squalificato Palmisani. Nel 4-4-2 di partenza Fazzi e Gasbarro vengono confermati al centro della difesa con Gemignani e Visconti sulle fasce. Quirini e VIsconti esterni alti supportati da Gucher e Tumbarello a supporto di Saporiti e Magnaghi. Dossena sull'altra sponda deve fare a meno dello squalificato El Kaddouri  che va ad aggiungersi agli indisponibili Karlsson, Fiordaliso e Bachini tutti sulla via del rientro. Rispetto alla formazione annunciata, Nador viene affiancato sulla linea dei difensori al fianco di Arena con l'esclusione di Bassoli. Maglia da titolare dopo due mesi di assenza per Awua schierato al fianco di Zammarini e D'Orazio a supporto del tridente composto da Bidaoui, Rao ed Antenucci. Buon approccio degli ospiti, abili a farsi preferire sul piano del palleggio prendendo il comando delle operazioni. La prima occasione è proprio degli ospiti, sventagliata di Mignanelli a pescare sul secondo palo Bidaoui: il suo colpo di testa finisce a lato. Risponde Quirini, il sinistro del numero 14 rossonero finisce a lato alla sinistra di Galeotti. Poco dopo si sblocca la gara: Rao fa secco Gemignani il servizio a centro area a pescare l'inserimento di Zammarini steso da Tumbarello. Dagli undici metri Antenucci spiazza Coletta regalando il vantaggio agli estensi. Magnaghi ha la palla del pareggio ma il suo sinistro da dentro l'area finisce alto. Lapadroni di casa si fanno a tratti apprezzare ma mancano al momento dell'ultimo passaggio. La SPAL gestisce ha la capacità di abbassare i ritmi quando serve, facendosi minacciosa quando si presenta la possibilità di farlo. Al 42' arriva il raddoppio, Rao cambia gioco per Bidaoui anticipato da Visconti il quale non trova di meglio che restituire palla al numero 29. L'esterno d'attacco spallino pesca in verticale Antenucci, il bomber non si fa pregare firmando il 2-0. Nella ripresa esce dagli spogliatoi una Lucchese deterninata, Quirini raccoglie il cross di Gemignani al 3' riaprendo la gara. I biancazzurri faticano a limitare il forcing dei padroni di casa, si susseguono le occasioni per i toscani. Prima Saporiti chiama in causa Galeotti, poi Magnaghi calcia a lato da buona posizione su cross dI Visconti. La rete del 2-2 è nell'aria e arriva puntuale al 25', transizione centrale di Quirini a pescare Magnaghi abile a liberarsi di Arena e superare con un lob Galeotti.  Passano due minuti e la SPAL torna avanti, D'Orazio risolve una mischia in area, fulminando Coletta. I toscani ci provano in ogni modo ad evitare l'ennesima sconfitta: prima Catanese colpisce un clamoroso palo, poi reclama un penalty al terzo di recupero. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Ettore Quirini (Lucchese): ​​segna il gol che riapre la partita, raccogliendo il cross di Gemignani con un movimento da attaccante di razza. Protagonista anche in occasione del 2-2, suo l'assist per Magnaghi. Per il restonon concede punti di riferimento agli avversari, spaziando sulla trequarti. DEVASTANTE

Mirko Antenucci (SPAL): concretizza come meglio non potrebbe il lavoro della squadra, trasforma il rigore con  freddezza e alla fine del primo tempo fa secco Coletta con un preciso diagonale. RE MIDA

FLOP

Andrea Gemignani (Lucchese): non gli fa difetto la volontà ma soffre la rapidità di Rao. Si fa saltare troppo facilmente in occasione del rigore, commette un grave errore sul terzo gol perdendo una palla sanguinosa al limite dell'area. LACUNOSO

Matteo Arena (SPAL): sbanda pericolosamente come tutta la squadra nella ripresa, troppo morbido nel duello con Magnaghi in occasione del 2-2. INCERTO