Serie C, 7^ giornata: la Top 11 del Girone B

Nel posticipo di lunedì arriva la risposta della Ternana, la capolista rimane da sola al comando della classifica con una lunghezza di vantaggio sulle inseguitrici Ternana e Torres. Riprende la marcia la Virtus Entella, si ferma quella dell'Arezzo tallonato ora da un Rimini in forma smagliante. Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la settima giornata, schierata col 4-3-3.

PORTIERE

Simone Colombi (Rimini): insuperabile fra i pali, una sola parata ma decisiva e di ottima qualità. Nel tempo libero indossa pure i panni del regista.

DIFENSORI

Andrea Tiritiello (Virtus Entella): la sblocca su assist di Guiu, approfittando di una dormita collettiva della SPAL. Poi si mette a chiudere ogni varco.

Riccardo Brosco (Pescara): ci pensa lui a mettere le cose a posto rimediando al precedente errore difensivo. La risolve in mischia, da vero leader.

Mario Mercadante (Torres): colonna del reparto, migliore in campo non solo per il gol decisivo ma per la capacità di sdoppiarsi fra difesa e attacco.

Francesco Corsinelli (Gubbio): reattivo nel ribadire la respinta corta di Zaccagno, spinge senza sosta sulla fascia: prestazione di grande intensità.

CENTROCAMPISTI 

Demirel Hodzic (Milan Futuro): per la seconda volta toglie le castagne dal fuoco. Se due indizi sono coincidenza, non resta che attendere la prova.

Matteo Dagasso (Pescara): imperversa su tutto il fronte d'attacco, partecipa attivamente al primo gol. Parte da dietro, ma arriva sempre al dunque.

Emanuele Cicerelli (Ternana): non è azzardato definirlo il giocatore più disequilbrante del girone fin qui. Devastante in campo aperto, chi lo ferma?

ATTACCANTI

Lorenzo Di Stefano (Campobasso): segna da vero opportunista, piazza la zampata che consente di tornare col sorriso dalla trasferta toscana.

Pietro Cianci (Ternana): finalizzatore spietato di una macchina che viaggia spedita, senza intoppi. Messo nelle condizioni ideali è una garanzia.

Sebastiano Svidercoschi (Legnago): per schiodarsi dalla casella zero serve un guizzo, con il suo colpo di testa libera mentalmente la squadra.

ALLENATORE 

Antonio Buscé (Rimini): l'inizio difficile è un lontano ricordo, chiude la settimana perfetta col terzo successo su tre. In otto giorni è cambiato tutto.