Pres Ternana: "Il derby va vinto. E potrebbe essere l'ultimo al Liberati"

Il presidente della Ternana, Stefano D'Alessandro, ha parlato in conferenza stampa per affrontare diversi temi. Primo tra tutti, l'imminente derby contro il Perugia in programma domani: "La febbre da derby mi ha spinto a venire qui. Sono romano, sono 51 anni che vivo i derby ma viverlo da presidente è un'altra cosa perché c'è un carico di responsabilità - riporta Ternananews.it - Questa è una partita che non va giocata, va vinta, perché è una delle sei finali che ci separano dal nostro obiettivo". 

Il focus si sposta poi sulla questione stadio: "Invito tutti a venire allo stadio perché quello di domani potrebbe essere l'ultimo derby al Liberati. Entro autunno, se tutti gli step verranno rispettati, potremmo iniziare le demolizioni. Il nuovo stadio è un'opera importante, non solo dal punto di vista sportivo ma anche commerciale e architettonico.  Lo stadio che noi andiamo a fare è un unicum rispetto a quanto fatto fino ad ora. È stata fatta una ristrutturazione parziale negli altri. Solo Torino è come il nostro. Abbattuto e rifatto. Da qui ai prossimi anni sarà difficile un’altra opera del genere, come la nostra. Le istituzioni si sono molto attivate nel caso nostro. Gli Europei sono dietro l’angolo (2032) è uno stadio che si presta anche ad ospitare partite internazionali".