Arezzo, Bucchi: "Partita sporca, come un playoff dove si sente peso punti"

Si rialza l'Arezzo dopo due ko di fila e lo fa andando a battere di misura il Milan Futuro. In sala stampa c'è quindi l'analisi di mister Cristian Bucchi: "Ci siamo abituati evidentemente ad uno standard importante. Ho cercato di costruire un'identità di gioco, un modo di attaccare che insomma potesse mettere Tavernelli e Pattarello nelle migliori condizioni, però pensando anche che purtroppo l'ammonizione poteva far cadere un po' il castello perché noi abbiamo come alternativa vera sugli esterni Fiore e basta perché poi Capello sarebbero adattato e altri giocatori non hanno quel tipo di caratteristiche che ci serve per sviluppare quel tipo di gioco, quindi pensavo già a provare -quando sarebbe capitata l'occasione- qualcosa di diverso, un modo di stare in campo diverso, interpreti diversi, magari giocando con le due punte e cercando di non toccare il centrocampo, cercando magari un palleggio in maniera diversa, con due giocatori che potessero darci l'ampiezza ed è quello che abbiam fatto tutta la settimana, abbiamo lavorato su questo. Poi non è facile arrivare a giocare contro una squadra di qualità che poi aveva i quinti che spingevano fisicamente, una squadra fortissima, con tutti i giocatori strutturati, da fuori non lo so se sembrava così, ma in campo credetemi che aveva una struttura incredibile. Quindi i primi 20 minuti non abbiamo fatto bene, ma la responsabilità è la mia perché quando cambi devi mettere in conto che ci possa essere un adattamento alla partita, abbiamo sbagliato qualche pallone, ce lo siamo un po' incartato da soli, arrivavamo tardi sulle seconde palle. Poi credo che i rimanenti 70 minuti li abbiamo gestiti bene e vissuti bene all'interno di una partita sporca perché questa è stata una partita sporca.

L'ho paragonata ad una partita playoff, dove si sente il peso dei punti perché loro giocano per salvarsi e volevano portare a casa il pareggio, perdevano tempo già nei primi minuti della ripresa. Noi dobbiamo essere bravi anche a saper portare a casa questo tipo di partite, portare l'episodio dalla nostra parte e ci siamo riusciti grazie a una grandissima giocata di Emiliano (Pattarello, ndr), ma potevamo riuscirci con un calcio piazzato, potevamo riuscirci nel primo tempo con Renzi. Non abbiamo concesso nulla: questa è una cosa molto positiva, di sicuro la prestazione dobbiamo migliorarla nella qualità. Dovevamo muovere meglio palla e dovevamo trovare più soluzioni, Però ripeto: quando cambi qualcosa e vengono meno anche degli interpreti che hanno delle caratteristiche forse uniche nella nostra squadra, poi giochi contro una squadra che ti ha messo anche fisicamente pressione, quindi non ti faceva giocare".