La Feralpisalò saluta il 2024: "Anno intenso e ricco di emozioni"

31.12.2024 23:00 di  Lorenzo Carini  Twitter:    vedi letture
La Feralpisalò saluta il 2024: "Anno intenso e ricco di emozioni"
TMW/TuttoC.com

Sul proprio sito ufficiale, la Feralpisalò ha pubblicato il bilancio di quello che è stato il 2024, un anno caratterizzato dall'affascinante esperienza in Serie B e dal successivo ritorno in terza serie. Di seguita la nota diramata dalla società gardesana.

"Il 2024 è stato un anno intenso e ricco di emozioni per la Feralpisalò, segnato dalla retrocessione dalla Serie B alla Serie C, ma anche da un percorso unico e indimenticabile, sia dentro che fuori dal campo. Dopo una stagione vissuta lontana dal "Lino Turina", allo stadio "Garilli" di Piacenza, la squadra è tornata finalmente a Salò, riabbracciando i propri tifosi e ritrovando il calore della propria casa.

La retrocessione ha interrotto il sogno della prima storica partecipazione alla Serie B, un palcoscenico prestigioso che ha lasciato un segno indelebile nel club, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche per i valori promossi attraverso numerosi progetti sociali. Tra questi, spicca la quarta maglia realizzata in collaborazione con CalciatoriBrutti, il primo kit di una società professionistica disegnato da una community social, che ha riscosso grande successo. Non meno importante, la maglia LAV, creata per sensibilizzare contro la violenza sugli animali, nata in ricordo del cane Aaron, vittima di un atto crudele a Palermo. Inoltre, il progetto AVIS, mirato a coinvolgere tifosi e cittadini per sensibilizzare sull’importanza delle donazioni di sangue e plasma, regalando una maglia ai fortunati donatori. Queste iniziative hanno confermato l’impegno della Feralpisalò per temi di rilevanza sociale e culturale.

A livello sportivo, tra i momenti più memorabili della stagione in Serie B del 2024 c'è sicuramente il derby di ritorno conto il Brescia disputato al "Garilli" di Piacenza, che si è concluso 2-2, regalando emozioni indimenticabili ai tifosi dei Leoni del Garda.



Con il ritorno in Serie C, il club ha continuato a distinguersi per i suoi progetti solidali. La prima parte della stagione ha visto la realizzazione del docufilm "DCPS: Dove Coltiviamo Passione e Sogni", un racconto emozionante sul Team DCPS "Senza di me che gioco è?" della Feralpisalò, testimonianza del ruolo centrale che il calcio inclusivo ricopre nella visione del club. Inoltre, sempre in questa prima parte di stagione, più precisamente in occasione del 25 novembre (giornata internazionale dedicata all'eliminazione della violenza contro le donne), la squadra ha lanciato una maglia speciale in collaborazione con l’associazione Maddalina. Le maglie sono state messe all’asta su CharityStars, con il ricavato destinato a supportare l'associazione stessa, rafforzando il legame tra sport e impegno sociale.

Dal punto di vista sportivo, la retrocessione ha imposto un necessario rinnovamento durante l’estate. Il ritiro estivo ha segnato un profondo rinnovamento per il club: molti cambiamenti nello staff e nella rosa, ma con alcune conferme importanti. Balestrero, Pilati, Hergheligiu, Di Molfetta e Zennaro sono rimasti a guidare la squadra, mentre il ritorno di figure fondamentali come Letizia e Dubickas, oltre all'inserimento di pedine nuove e giovani, ha ridato slancio al progetto. A capo dello staff tecnico è arrivato nuovamente Aimo Diana, già allenatore dei verdeblù in passato, chiamato, insieme ai suoi collaboratori, a riportare entusiasmo e stabilità.

L’avvio della nuova stagione in Serie C non è stato privo di difficoltà, ma la squadra ha saputo reagire, dimostrando il proprio valore in un campionato complicato e imprevedibile. La determinazione dei verdeblù ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi, accorsi numerosi al Turina per sostenere i propri beniamini. Concludiamo quest’anno, il 2024, al terzo posto in classifica in solitaria con 36 punti in 20 gare, un risultato che alimenta speranze e ambizioni per il futuro.

Il 2024, con tutte le sue sfide e opportunità, ha rappresentato un anno di grande crescita e consapevolezza per la Feralpisalò, che guarda al futuro con rinnovata ambizione. Tra i ricordi indelebili della Serie B e l’impegno costante per promuovere valori sociali, il club continua a scrivere una storia che va oltre il calcio, riaffermando la propria identità dentro e fuori dal campo
".