Caldiero, Soave: "Chi sbaglia paga. Era difficile chiedere di più ai ragazzi"

22.12.2024 23:10 di  Lorenzo Carini  Twitter:    vedi letture
Caldiero, Soave: "Chi sbaglia paga. Era difficile chiedere di più ai ragazzi"
TMW/TuttoC.com

Cristian Soave, tecnico del Caldiero Terme, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta per 2-0 contro l'AlbinoLeffe: "E' dura commentare una partita in cui abbiamo giocato bene sotto tutti i punti di vista. Il primo tempo è stato bello ed equilibrato, abbiamo creato diverse occasioni e giocato con coraggio. E' stato tutto ottimo, c'è poco da rimproverare a questi ragazzi. Sbagli un gol a tu per tu col portiere sullo 0-0, prendi gol su rigore, sbagli un penalty con l'uomo in più e un minuto più tardi ti ritrovi sotto di due reti. Non c'è tantissimo da analizzare, la Serie C è questa. La partita di oggi è il film di questo campionato, ma noi stiamo migliorando molto: la prestazione c'è stata, non abbiamo pagato dal punto di vista tattico e ci siamo spartiti le occasioni. Nel calcio, chi sbaglia paga: era difficile chiedere di più ai miei ragazzi. Al mercato ci pensa la società, io mi concentro su quello che ho. Tante volte si fanno grandi prestazioni e si torna a casa a mani vuote: ad inizio anno me l'avevano detto... Abbiamo combattuto sulle seconde palle, l'approccio è stato ottimo e siamo anche stati pericolosi sui corner a favore. Il primo gol annullato mi dicono fosse regolarissimo, sta girando così... Qui non ci sono giocatori che spostano totalmente gli equilibri, ma c'è chi deve farci vincere e chi deve far sì che non si perda. Al Caldiero non mollerà mai nessuno, i ragazzi non sbagliano neppure mezzo allenamento. Abbiamo fatto male in qualche partita, ma nell'ultimo periodo abbiamo consolidato il nostro sistema di gioco".

Sul paragone tra Coppa Italia e campionato: "Coppa Italia e campionato sono due competizioni completamente diverse. In Coppa non ci sono punti e si gioca più sgombri, non essendoci la classifica può esserci un briciolo di serenità in più".