TLP - CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: FEDERICO VARANO

Estro e qualità al servizio del Venezia. Talento cristallino e tanta voglia di imporsi nel calcio professionistico: Federico Varano è sempre più leader del centrocampo dell'Unione Venezia. Il classe '95 sta incantando in Laguna con le sue giocate e l'Atalanta a giugno lo riporterà all'ovile per poi dirottarlo l'anno prossimo a completare la sua maturazione in cadetteria. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva l'estroso fantasista nativo di Vigevano per la consueta rubrica "Consigli per gli acquisti" e dedicata ai migliori giovani della terza serie.

Come procede il primo anno nei professionisti?

"Direi molto bene. All'inizio ho patito l'ambientamento e i primi mesi non sono stati semplici, ma adesso mi trovo ottimamente e sto riuscendo a giocare con continuità".

Cosa ha patito nelle prime settimane?

"Credo sia fisiologioco avere delle difficoltà all'inizio. Bisogna rapportarsi con un nuovo calcio e un nuovo mondo. Il salto dalla Primavera alla Lega Pro si avverte...".

Con Serena sta diventando imprescindibile nell'undici titolare...

"Sono contento di aver avuto occasioni e spazio con mister Serena. Sto imparando molto".

Obiettivi stagionali?

"I progetti iniziali erano quelli di giocare con continuità, pertanto voglio continuare a essere protagonista e cercherò di giocare il più possibile. Punto a crescere e a migliorare gara dopo gara".

In estate la cercavano in molti e ha scelto Venezia: come mai?

"Ci ho messo pochissimo a decidere in estate per i lagunari. La società mi voleva fortemente e avvertivo la fiducia di tutti, perciò ho detto subito sì".

A livello personale bisogna registrare la sua crescita in zona offensiva: stanno arrivando gol e assist decisivi...

 

"Devo continuare così. L'obiettivo è quello di fare qualche gol in più da qui a maggio".

Lei nasce fantasista, ma sta facendo benissimo in mezzo al campo: a chi si ispira?

"Il mio idolo è sempre stato Alessandro Del Piero. Nel ruolo in cui gioco ora ho come modello Vidal. Un giocatore incredibile, lotta e segna come nessuno. E' una mezzala completa...".

Dai giocatori che ha scelto ci sembra di cogliere una simpatia juventina...

"(sorride ndr). No, in realtà sono interista...".

Dal nerazzurro della Beneamata a quello della Dea: ci pensa?

"Mi piacerebbe molto giocare in Serie A un giorno con l'Atalanta. Ho vissuto tutto il percorso nel settore giovanile con loro: da quando avevo sei anni milito nell'Atalanta. Ho fatto tutta la trafila dai pulcini alla Prima Squadra. Sarebbe un sogno scendere in campo nella massima serie...".

L'anno scorso spesso Colantuono l'ha aggregata alla Prima Squadra...

"Ho avuto il privilegio di svolgere qualche allenamento in Prima Qquadra: Cigarini mi dava tanti consigli ed era davvero prodigo di insegnamenti. Anche Marilungo mi sosteneva e incitava sempre".

Per un giovane è davvero grande il salto dal settore giovanile alla Prima Squadra?

"I primi mesi sono duri, perchè c'è un ritmo di gioco diverso dalla Primavera al calcio professionistico. Inoltre in Lega Pro il livello è davvero molto competitvo, ci sono tanti giocatori importanti reduci da categorie superiori. Tante gare si snodano sul piano fisico e serve grande grinta e pressing in mezzo al campo".

Che ragazzo è Federico Varano?

"In campo penso solo al pallone. Fuori invece cerco di staccare, trascorrendo il mio tempo con gli amici e giocando alla playstation".

Passioni particolari?

"Mi piace molto socializzare: sono aperto ed estroverso. Vado spesso al cinema e guardo tanti film. Mi piacciono in particolare quelli comici e d'azione".