Sergio: "Benevento, obiettivi poco chiari. Avellino? Vedo mancanza d'intenti"

09.09.2024 15:10 di  Giacomo Principato   vedi letture
Sergio: "Benevento, obiettivi poco chiari. Avellino? Vedo mancanza d'intenti"
TMW/TuttoC.com

L'ex difensore Raffaele Sergio, intervistato da News.superscommesse.it, ha parlato della lotta al titolo nel Girone C: "Da alcuni anni i nomi gettonati restano sempre gli stessi: Avellino, Benevento e Catania; soltanto quest'ultima ha dato un segnale molto forte e chiaro con l'ingaggio di un allenatore pieno conoscitore e plurivincitore della Serie C. Se questa società ha voluto portare Domenico Toscano sulla panchina etnea vuol dire che l'intento è di vincere il campionato. Le prime gare disputate hanno dato subito ragione a questa scelta e non c'è da meravigliarsi se si considera che il gruppo è stato creato per raggiungere l'obiettivo della promozione diretta in Serie B. Il Catania, a mio avviso, è la favorita. L'Avellino ha mancato l'obiettivo della scorsa stagione, quando c'erano grandi aspettative per centrare la promozione in B. Quest'anno vedo una mancanza d'intenti da parte di tutti i componenti ed è una condizione imbarazzante. L'avvio non è stato dei migliori, anzi, e si rischia di rendere nulli tutti gli sforzi compiuti in passato. Si può anche fallire un obiettivo, ma bisogna avere il coraggio di ammettere i propri errori e di non accampare scuse, anche in segno di rispetto per i propri tifosi".

Ampio spazio anche per un'analisi sul Benevento, ripartito dopo un'annata con più ombre che luci: "Il Benevento, a cui devo tanto per il mio passato, mi sembra che sia avvolto da confusione e clima d'incertezza da diverso tempo, nonostante siano stati compiuti grandi investimenti per portare nomi importanti. Se non si riescono a ottenere i risultati prefissati significa che qualcosa all'interno della società non ha funzionato, nonostante la presenza di Oreste Vigorito che ha un alto spessore umano e ha fatto cose straordinarie per questa società. Spero che si potrà fare chiarezza sui reali obiettivi da raggiungere, oltre che farli comprendere anche ai propri sostenitori. Prima di chiunque altro, saranno i risultati sul campo a parlare. Staremo a vedere".