Top & Flop di Benevento-Audace Cerignola

Pari e patta al "Vigorito": Benevento e Audace Cerignola si dividono il punto al termine di una partita molto fisica e combattuta. Finisce 1-1 con le reti di Capellini al 24' e la risposta di Capomaggio a dieci minuti dal 90'. 

Avvio di partita scoppiettante con una serie di azioni da una parte e dall'altra. Il Cerignola cerca di imporre il proprio ritmo, ma il Benevento protesta per un gol annullato a Pinato per un fuorigioco attivo (dubbio) di Ferrante nel lavoro di disturbo per liberare il compagno in area. Al 17' proprio Ferrante cerca di insidiare la porta di Barosi, senza però metterci precisione e potenza nel tiro. La partita si sblocca al 24' quando Capellini svetta di testa con i tempi giusti sul cross calibrato di Ciano e supera Barosi, lasciandolo immobile e trovando l'1-0 sotto la curva. La risposta del Cerignola è affidata ad una punizione di Maza che viene bloccata da Paleari. Proprio l'estremo difensore è decisivo al 35' quando salva la propria porta con una doppia uscita fuori area dopo un retropassaggio folle di Improta. Nelle fasi finali del tempo, una chance a testa: prima Ciano chiama alla parata Barosi, dall'altra parte ancora Maza su punizione e questa volta Paleari deve impegnarsi per respingere la conclusione velenosa dello spagnolo. All'intervallo è vantaggio sannita.

Il secondo tempo si distingue più per i tanti errori da entrambe le parti che per le emozioni. Il Cerignola però, a differenza del Benevento, continua a giocare e cerca il pareggio mentre i giallorossi spariscono completamente dal campo, mai veramente pericolosi per trequarti di ripresa, nonostante i cambi di Auteri. Ruggiero al 65' ha l'occasione per pareggiare i conti ma Paleari respinge bene centralmente. Il forcing degli ospiti viene premiato dopo un'altra occasione dove Paleari salva la propria porta su Russo. Il portiere però respinge male una punizione di Malcore - subentrato a Leonetti - e Capomaggio al minuto 80 fa 1-1 in tuffo di testa. I ragazzi di Tisci credono nella possibilità di vincerla e l'urlo viene strozzato in gola dalla parte alta della traversa che dice 'no' alla bellissima rovesciata di Vuthaj a cinque minuti dal 90'. Dall'altra parte, un brivido firmato Benevento con Starita che in diagonale non trova la porta di un soffio. Nei minuti di recupero non succede altro: finisce in parità. Per il Benevento un'occasione sprecata.

Come di consueto ecco i Top & Flop della partita:

TOP

Capellini (Benevento): Rientra in campo e una sua zuccata vincente vale il momentaneo 1-0 per i suoi. Regge quel che può in difesa, ma non ha colpe nella circostanza del gol subito. Uno dei pochi a salvarsi tra i suoi. ATTENTO

Ruggiero (Audace Cerignola): Gamba, corsa e tanta volontà per il centrocampista di Tisci che è fautore di diverse azioni pericolose dei suoi nel primo tempo ma si mette anche in proprio nella ripresa, sfiorando il pareggio (tiro respinto da Paleari). Esce dal campo stremato al termine di una grande prestazione. DINAMICO

FLOP

Secondo tempo (Benevento): Rinunciatari e dimessi fino al pareggio di Capomaggio. Auteri neanche con i cambi riesce a dare una sterzata alla cupa prova nella ripresa dei suoi ragazzi. Alla fine riesce quasi nel perdere una partita fondamentale, va ringraziata la traversa. BOCCIATI

Nessuno (Audace Cerignola): La prestazione della squadra di Tisci convince, fin dalle prime battute cerca di impensierire il Benevento e provare a passare ma si ritrova poi sotto nel punteggio fino all'80'. La rete di Capomaggio regala una speranza e solo la traversa nega la possibilità di completare la rimonta. Il tecnico degli ofantini però può sorridere per la risposta dei suoi. POSITIVI