Pres. Arezzo sbotta: "Ho visto una marea di teste di ca*** giocare a pallone"
Sconfitta fragorosa per l'Arezzo, quella maturata ieri sera fra le mura amiche al cospetto del Pontedera nel derby toscano. Gli ospiti si sono imposti 4-2, suscitando malumore nella tifoseria, che ha abbandonato la curva prima della fine della partita. Il presidente Guglielmo Manzo ha espresso tutto il proprio disappunto in sala stampa:
"Bisogna soltanto chiedere scusa, vedere dopo cinque anni i ragazzi della curva uscire prime della fine della partita mi ha fatto male, immaginate i sacrifici che fanno. Alla fine del primo tempo sono sceso negli spogliatoi per capire cosa stesse succedendo, sono stato in silenzio ad ascoltare cosa il mister diceva ai giocatori. A fine partita ho fatto cosa un presidente sano di mente di fare, mi sono inca*** come una iena. Gli ho spiegato che è stata l'umiliazione più brutta, peggiore di quella del derby. Per la prima volta i nostri tifosi sono usciti dalla curva, per un presidente come me che ci mette l'anima è la peggior cosa che potesse accadere. Sono vicino ad ogni ragazzo della curva che è uscito, lo avrei fatto anch'io. Mi vergogno di quello che è successo, il primo responsabile sono io perchè ho scelto gli uomini. Come tale farò faro tutte le riflessioni che vanno fatte per evitare di soffrire mai più una partita come questa. Ho sempre vissuto con un motto, me la gioco fino alla morte se l'avversario è più bravo alzo le mani le batto ed esco. Non so se qualcuno abbia voluto dare un segnale, posso dire di aver visto una marea di teste c*** giocare al pallone senza il minimo impegno e l'amor proprio della maglia. Li ho già mandati in ritiro a modo mio, a tempo indeterminato perchè non vogliamo assolutamente avere l'umiliazione avvenuta ieri sera".
Sulla posizione del tecnico ha aggiunto: "In passato quando abbiamo preso decisioni di pancia abbiamo fatto male, quest'estate abbiamo sposato un progetto con Troise. Ci ha fatto delle richieste che sono state ottemperate, in questo momento sarebbe facile scaricare la responsabilità sul tecnico. Devo capire cosa sia successo stasera, se la responsabilità fosse del tecnico sarebbe il primo ad essere messo fuori dalla porta. Non credo che la responsabilità sia del tecnico, adesso gli starò addosso e cercherò di capire cosa sia accaduto".
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