Ds SPAL: "Ci prendiamo tempo per opportune riflessioni societarie e tecniche"

Ds SPAL: "Ci prendiamo tempo per opportune riflessioni societarie e tecniche"TMW/TuttoC.com
Alex Casella
Oggi alle 14:45Girone B
di Valeria Debbia

Ci prendiamo 24 ore per fare le opportune riflessioni in ambito societario e tecnico”. Ha esordito così Alex Casella, direttore tecnico della SPAL, presentatosi in conferenza stampa post sconfitta contro Milan Futuro.

"Siamo arrabbiati per primi noi. Dal Presidente, passando per noi dirigenti fino ai giocatori. Oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto il massimo, anche se qualcuno può non aver fatto la miglior prestazione, ma gli episodi ci sono andati contro. L’emotività e la spinta che abbiamo avuto per tutto l’arco del primo tempo e la voglia di riprendere la partita nel secondo è ciò da cui dobbiamo ripartire. In settimana avevo visto nei ragazzi convinzione, specialmente in quelli nuovi che hanno portato una ventata di novità. Purtroppo così non è stato".

"Accetto la contestazione e chiedo scusa loro per la situazione in cui siamo. Se oggi non funziona qualcosa è giusto che se la prendano con me, ho preso io i giocatori. Non demando, non delego, non trovo giustificazioni. Se vogliamo tirarci fuori da questa situazione però, è necessario che i tifosi, come hanno sempre fatto, ci continuino a sostenere. È fondamentale rimanere uniti”.

Sul fronte mercato, la società ha già operato con alcuni innesti che stanno dando risposte positive. Paghera ci ha dato equilibrio e guida del reparto. Così facendo siamo stati più alti, compatti e corti. Molina è entrato col piglio giusto, così come è stato positivo l’approccio al match di Spini. Se dovessimo trovare situazioni favorevoli sul mercato non ci faremo trovare scoperti. E’ doveroso essere bilanciati nelle valutazioni, avere un occhio di riguardo al campo e uno all'azienda”.

Dossena è sempre stato concentrato a trovare tutte le soluzioni possibili per invertire la rotta, con grande spirito di sacrificio. È sempre stato focalizzato al 100% per cercare una soluzione. Se lo avessi visto cedere, sarei stato io il primo a pensare che non fosse più adatto alla nostra panchina”.