Top & Flop di Triestina-Giana Erminio

Soffre, ma rispettando i pronostici la Triestina avanza, elimina la Giana Erminio per il miglior piazzamento in campionato e sì guadagna il primo turno della fase nazionale. Al “Nereo Rocco” finisce 1-1 in una partita che regala il meglio alla fine con gli ospiti che avranno tanti rimpianti. Ora la squadra di Bordin se vuole davvero recitare il ruolo di mina vagante per la promozione in Serie B dovrà alzare il livello delle prestazioni e soprattutto fare pace con lo stadio di casa dove ha vinto una sola volta nelle ultime dieci partite. Il primo tempo della gara è stato molto equilibrato, ma è corso  senza grandi emozioni con le due squadre molto attente a non scoprirsi troppo. La prima opportunità per passare in vantaggio l’ha sprecata la Triestina con Minesso che di testa da posizione ravvicinata ha mandato la palla alta sulla traversa. Simile la chance per gli ospiti con Maguelle Fall che sempre di testa non è riuscito ad inquadrare la porta. Ad inizio ripresa i ritmi restano bassi con la Giana più bisognosa di provare a fare la partita. Ma la squadra di Chiappella nonostante un maggiore possesso palla non riesce mai a creare veri pericoli dalle parti di Agostino. E’ la Triestina ad avere a poco più di un quarto d’ora dal termine la chance per mettere al sicuro la qualificazione con un’azione sviluppata a destra di Germano e un cross perfetto per l’altro esterno Pavlev che di testa manca clamorosamente la porta. La partita scoppia letteralmente negli ultimi dieci minuti quando succede di tutto con le emozioni mancate prima che sì susseguono uno dopo l’altra. La squadra di Bordin commette l’errore dì abbassarsi troppo lasciando spazio alle iniziative della Giana. Da una di questa arriva il calcio di rigore guadagnato da Mbarick Fall per un fallo di Malomo, decisivo l’intervento del VAR che corregge un’errata segnalazione di fuorigioco. Rigore che viene trasformato perfettamente da Maguette Fall. La Triestina con l’acqua alla gola sì ributta in avanti e praticamente al primo tiro della sua ripresa trova il pareggio decisivo per la qualificazione con un colpo di testa di Malomo. Sembra finita, ma la Giana con grande cuore ci prova fino al novantacinquesimo e solo il palo colpito da Perna gli nega la vittoria che avrebbe probabilmente meritato. E’ l’ultimo brivido per il pubblico di casa che tira un grosso sospiro di sollievo al triplice fischio dell’arbitro. Per la Giana la stagione finisce qui. Probabilmente questa sera ci sarà un pizzico di rimpianto, ma domani bisognerà solo applaudire un campionato assolutamente positivo. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Malomo (Triestina): sembra il candidato principale a finire sul banco degli imputati per una clamorosa eliminazione. E’ suo il fallo che regala il rigore e il vantaggio alla Giana. Ma appena sì va dall’altra parte ci mette la testa e con un inserimento perfetto riporta la qualificazione al “Rocco”. Non c’è modo migliore per farsi perdonare dalla precedente disattenzione. ERRORE & RISCATTO

Maguette Fall (Giana Erminio): lotta, ci prova, ma spesso viene rimbalzato dall’attenta difesa di casa. E’ glaciale quando a dieci minuti dalla fine trasforma il rigore che porta avanti la Giana. Il suo l’ha fatto come sempre. IMPECCABILE

FLOP

El Azrak (Triestina): non ripaga la fiducia di Bordin che lo schiera trequartista. Prestazione anonima, senza squilli in cui non riesce mai a trovare la giusta posizione in campo. Non incide e anche i piazzati che batte sono spesso calciati male. Una serata negativa. SPENTO

Franzoni (Giana Erminio): da lui è lecito aspettarsi ’invenzione che possa rompere gli equilibri di una partita a lungo bloccata. Invece non gli riesce quasi nulla di pericoloso e la difesa di casa non deve faticare più di tanto per controllarlo. ANONIMO