FOCUS TC - Serie C, 20^ giornata: la Top 11 del Girone A

Guardando la classifica verrebbe da dire "maledetta sosta". La lotta, in vetta così in coda, è talmente entusiasmante che è davvero un peccato doversi fermare per qualche settimana. Onore alla FeralpiSalò che chiude il 2022 in vetta, ma alle sue spalle Pordenone e Vicenza sono pronte a dare battaglia fino alla fine senza dimenticare Renate, Pro Sesto e tante altre che hanno disputato una prima parte di stagione straordinaria. Risale il Piacenza, occhio alla posizione di Semioli a Novara, Triestina in grossa difficoltà. Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la ventesima giornata (prima di ritorno) di campionato, schierata col 3-4-3.

PORTIERE

Antonio Donnarumma (Padova): il colpo di testa di Perrotta sembrava destinato all'incrocio, il suo riflesso è decisivo. Attentissimo anche nella ripresa.

DIFENSORI

Marcello Possenti (Renate): il traversone di Baldassin è insidiosissimo e taglia fuori tutta la retroguardia del Novara, lui è bravo a spuntare dal nulla e a depositarla in rete da posizione ravvicinata. Gol, vittoria e porta inviolata: cosa chiedere di più?

Elia Legati (FeralpiSalò): la capolista può contare su una difesa davvero arcigna e organizzata, è sua la palma di migliore in campo.

Daniele Ghilardi (Mantova): una grande torsione consente ai virgiliani di tornare negli spogliatoi sull'1-1, rete importantissima preludio al successo maturato in zona Cesarini. Roccioso anche in difesa.

CENTROCAMPISTI

Salvatore Burrai (Pordenone): batte Mastrantonio con un tiro da grande giocatore, per la Lega Pro è più che un lusso e lo dimostra ancora una volta. Protagonista in tutte le azioni pericolose dei ramarri.

Nicolò Palazzolo (Piacenza): si ritrova il pallone sui piedi grazie a un preciso cross dalla destra, il tiro da distanza ravvicinata è poderoso e imparabile per il portiere.

Manuel Fontana (Mantova): "Un gol alla Messi" scrive qualche collega, concetto che rende l'idea rispetto al gran gol che realizza a tempo praticamente scaduto. Avversari lasciati sul posto con dribbling efficaci e pallone all'angolino per un 2-1 che vale tantissimo.

Simone Russini (Padova): non è la prima volta che il suo ingresso risulta determinante, il gol a inizio ripresa premia la scelta di Torrente e la sua capacità di farsi trovare sempre pronto. Uomo della provvidenza.

ATTACCANTI

Claudio Morra (Piacenza): a Vicenza erano arrivati segnali di risveglio da parte degli emiliani, ma serviva una vittoria per ritrovare fiducia e speranza. La sua doppietta, tra l'altro di alta qualità, sa tanto di liberazione.

Matteo Stoppa (Vicenza): che partita, ragazzi! Miglior regalo di Natale non poteva esserci. Per sè stesso, per la squadra, per la tifoseria intera. Tripletta d'autore a cospetto della Pro Sesto, la punizione dello 0-2 e il precedente tiro al volo da posizione difficile valgono da sole il prezzo del biglietto. Chapeau!

Cristian Pasquato (Trento): non poteva che essere un calciatore cresciuto nella Juventus a battere i bianconeri a ridosso del triplice fischio. Punizione magistrale, giocata da campione.

ALLENATORE

Stefano Vecchi (FeralpiSalò): è vero che la concorrenza è agguerrita ed è distante poche lunghezze, ma chiude il 2022 da primo in classifica e tanto basta per occupare il primo gradino del podio.