Top&Flop di Vicenza-Rimini

Dopo 120 minuti infiniti e la lotteria dei calci di rigore, a spuntarla è il Rimini di Troise che in questa competizione si conferma ammazza-grandi. Perugia, Cesena e adesso Vicenza (detentore della Coppa Italia di C), sarà il sorteggio a decretare l'avversaria dei romagnoli ma poco importa in questo momento. Non ce la fa, dunque, stavolta il Vicenza che vede concretizzarsi sempre di più lo spettro di una stagione deludente e priva di emozioni. Con il Mantova a 15 lunghezze e una squadra poche volte pericolosa sotto porta, in particolare contro un Rimini ben messo in campo, si fa davvero dura per mister Diana (oggi espulso insieme al suo collaboratore) tenere alto morale di squadra e ambiente. La cronaca del match è intensa, il primo tempo è pesantemente condizionato dal terreno di gioco del Menti quasi allagato dalla pioggia torrenziale caduta su Vicenza, tanto agonismo in campo e pochissime palle gol degne di note. Nella ripresa le condizione meteo migliorano insieme al meteo e a beneficiarne, oltre al terreno di gioco il cui drenaggio ha funzionato egregiamente, è lo spettacolo. La gara è combattuta ma l'episodio chiave arriva al 68° col rosso diretto comminato a Rossi per un'entrata ruvida su Delcarro. Da lì in poi la partita s'incattivisce, saranno ben 7 i cartellini estratti dal signor Calzavara di Varese più i cartellini rossi estratti, come detto poc'anzi, a mister Diana e al suo collaboratore. I 30 minuti in superiorità numerica non bastano al RImini per sbloccare la contesa, anzi è Gigli a "restituire il favore" a inizio secondo tempo supplementare, anch'egli becca il secondo giallo dopo una sbracciata su Ferrari. I 120 minuti di gioco si chiudono con un brivido in area vicentina: Ubaldi, servito da un ottimo Langella, entra in area di rigore e scarica un destro violento che Confente devia sul palo e poi in corner. Dal dischetto, fatale per il Vicenza l'errore di Ronaldo. Perfetti invece i cinque rigori sponda Rimini da parte di Ubaldi, Lombardi, Langella (cucchiaio per il capitano), Selvini e Stanga. Rivincita dunque per il Rimini che l'anno passato era uscito di scena dalla Coppa proprio contro il Vicenza, in crisi nera ormai il Lane che dovrà interrogarsi sull'immediato futuro. 

Ed ecco i Top&Flop del match:

TOP

Greco&Della Morte (Vicenza): Sono loro due i calciatori da cui il Vicenza deve ripartire, coloro i quali tengono in vita la squadra apparsa in difficoltà sia in 11 che in 10 uomini. REATTIVI

Langella (Rimini): Onnipresente in campo, sforna palloni a destra e sinistra, serve un assist al bacio per Ubaldi al 120° minuto, calcia un rigore pesantissimo e lo trasforma con il cucchiaio. Scusateci se è poco, gara da Capitano. In tutto e per tutto. TRASCINATORE

FLOP

Rossi (Vicenza): Non è certo colpa sua se il Vicenza è uscito di scena dalla coppa o se vive un momento così negativo. Però quell'entrata così ruvida a noi, magari sbagliamo, è parsa fin troppo pericolosa. Giusta dunque l'espulsione. SFORTUNATO

Gigli (Rimini): Il suo secondo giallo con espulsione annessa a inizio secondo tempo supplementare poteva risvegliare un Vicenza accorto e che aveva impostato la gara in una certa maniera. Per sua fortuna ciò non è successo, ci hanno pensato i suoi compagni a rimediare al suo errore. INGENUO

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