Top & Flop di Catania-Pescara

13.12.2023 23:10 di  Davide Baglivo   vedi letture
Castellini Top Catania
TMW/TuttoC.com
Castellini Top Catania

Grazie ad un ottimo secondo tempo il Catania di mister Lucarelli supera il Pescara e strappa il pass per le semifinali di Coppa Italia Serie C. Allo stadio "Angelo Massimino-Cibali" infatti iniziano decisamente meglio gli ospiti che impongono da subito il loro ritmo alla gara non sfruttando però questa superiorità. L'occasione più importante arriva al 24' con Accornero il cui tiro deviato da un avversario si stampa sulla traversa a Bethers battuto. Nella ripresa però il copione della partita si capovolge completamente con il Catania che spinge fin da subito alla ricerca del gol. Vantaggio che arriva al 67': angolo di Chiricò per la torre in mezzo di Rapisarda, deviazione di testa di Lorenzini che diventa un assist per il tap-in facile facile con la fronte di Castellini. La reazione del Pescara tarda ad arrivare, anzi non arriva mai anche perché i delfini sono costretti a giocare in inferiorità numerica a causa dell'infortunio di Pellacani. Il Catania non si limita solo a gestire e nel recupero trova la rete che chiude la partita con un destro violento dall'interno dell'area di Zammarini. Vittoria per 2-0 e passaggio del turno meritato per gli etnei che raggiungono in semifinale Padova, Lucchese e Rimini. 

TOP:

Castellini (Catania): L'eroe che non ti aspetti: sbuca all'improvviso dopo una serie di colpi di testa da corner segnando il gol che mette in discesa la sfida. DECISIVO 

Accornero (Pescara): Il giudizio positivo sul numero 11 biancazzurro si riferisce esclusivamente a quanto visto nel primo tempo. Protagonista di spunti molto interessanti e sfortunato quando colpisce la traversa. A METÀ 

FLOP:

Rocca (Catania): Sale sicuramente nella ripresa ma nella prima frazione di gara sembra nettamente fuori posizione non riuscendo mai nel ruolo di trequartista. OPACO

La ripresa (Pescara): Chissà cosa è successo all'intervallo nello spogliatoio dei delfini perché è difficilmente spiegabile il calo di ritmo visto dopo. Merito sicuramente del Catania che ha alzato l'asticella ma che involuzione. DA DIMENTICARE