Top & Flop di Avellino-Lucchese

13.12.2023 22:15 di  Andrea Scozzafava   vedi letture
Top & Flop di Avellino-Lucchese
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Gran serata per la Lucchese, che vince ad Avellino per 0-1 e conquista la semifinale di Coppa Italia Serie C. Nulla di fatto dopo 90 minuti, con il risultato bloccato sullo 0-0. Ai tempi supplementari però arriva il gol di Yeboah, che decide la sfida. Il calciatore rossonero è lesto a ribadire in rete un pallone respinto dal palo dopo un tiro di Magnaghi smorzato da Pane. I biancoverdi non riescono, dopo la rete ospite, a reagire in maniera concreta. I ragazzi di Giorgio Gorgone volano così in semifinale a circa 20 anni di distanza dall'ultima volta mentre la squadra di Michele Pazienza saluta ai quarti la competizione. Ecco qui i top e flop della sfida: 

TOP:

Simone Benedetti (Avellino): buona prestazione del difensore biancoverde. Legge bene ogni situazione in area e non sbaglia nemmeno una marcatura preventiva. Disputa una partita scrupolosa per quanto riguarda la fase difensiva e si rende anche pericoloso sugli sviluppi da corner colpendo una traversa. ATTENTO

Philip Yeboah (Lucchese): gran partita del giovane classe 2002 ghanese. Tiene costantemente impegnata la difesa biancoverde e partecipa a tutte le migliori occasioni della sua squadra. Dialoga bene con i compagni di reparto e realizza anche il gol che trascina la Lucchese in semifinale di Coppa Italia. DECISIVO

FLOP:

Sonny D'Angelo (Avellino): non l'impatto che Pazienza sperava da lui. Soffre parecchio in mezzo al campo e si rende protagonista in negativo dell'azione da gol di Yeboah. La sua marcatura troppo leggera su Magnaghi risulterà fatale per l'eliminazione degli irpini dalla Coppa Italia. INSUFFICIENTE

Gianluigi Sueva (Lucchese): il peggiore dei rossoneri. Spinge poco sulla corsia di destra e sbaglia la misura di diversi traversoni in area. Non riesce mai a mettere seriamente in difficoltà la retroguardia avversaria e all'ora di gioco inoltrata abbandona il campo per lasciare il posto a Quirini. SOTTOTONO