Pres Campobasso: "Esonero Braglia sofferto. Prosperi rappresenta nostri valori"

Pres Campobasso: "Esonero Braglia sofferto. Prosperi rappresenta nostri valori"
© foto di Nicola D'Elisiis
Ieri alle 13:40Primo piano
di Nicola D'Elisiis
fonte Inviato all'Avicor Stadium di Campobasso

Nella sala stampa dell'Avicor Stadium di Campobasso si è tenuta, questa mattina, una conferenza stampa in cui hanno presenziato il Presidente del Campobasso Calcio Matt Rizzetta, il Vice-Presidente Nicola Cirrincione e Angelo Pastò ospite come socio del Campobasso Calcio.

Ecco le dichiarazioni del Patron del Campobasso Calcio raccolte dall'inviato di TuttoC.com

"Abbiamo deciso di esonerare Braglia nella tarda serata di ieri ed ingaggiare Prosperi che sarà presentato nella giornata di domani. Volevo ringraziare i tifosi del Campobasso che per me è la più bella d'Italia, grande calore, maturità ed accoglienza che mi hanno colpito nonostante il periodo sportivo poco felice che stiamo vivendo. Sono convinto che usciremo dal momento negativo ma è importante farlo tutti insieme, come fossimo una famiglia. Le critiche servono ma devono essere costruttive e per farci diventare una società modello. Ad inizio campionato pensavo che questa squadra potesse disputare i play-off e lo credo ancora oggi. E' un momento cruciale della stagione e ci serve unità d'intenti."

Sull'esonero di Braglia: 

"E' stata una decisione sofferta, in estate abbiamo ingaggiato l'allenatore più esperto e più pagato. Abbiamo investito tantissimo nello staff tecnico, purtroppo di risultati nell'ultimo periodo non ce ne sono stati. Innegabile però che nelle ultime tre giornate abbiamo preso 7 cartellini rossi fra dirigenti e giocatori e non va bene, noi abbiamo faticato tanto per promuovere l'immagine di questa terra, rappresentiamo una regione attraverso tutto il mondo. Volevamo capire, presentandoci di persona, le dinamiche a livello umano e anche questo aspetto abbiamo preso in considerazione. Abbiamo dato l'opportunità giusta allo staff tecnico, parliamo di ormai tre mesi e non tre giorni. E' stata una decisione non facile ma giusta." 

Su un'eventuale ed ipotetica contraddizione interna fra il DS Mignemi e il neo allenatore Prosperi:

"No assolutamente. Il 90% della squadra è stata costruita da Braglia e Filipponi, abbiamo dato carta bianca anche andando oltre il nostro budget. Essendo una neopromossa abbiamo deciso di scegliere un allenatore esperto come Braglia in estate. La scelta di Mignemi non cambia nulla e non incide, anche lui sta lottando per la permanenza per la prossima stagione. Non possiamo permetterci di ripetere l'anno prossimo una situazione del genere perché dobbiamo lottare per vincere il campionato. Anche a Mignemi abbiamo dato carta bianca per prendere giocatori che ci servono a stretto giro ma anche a lungo termine per una squadra più ambiziosa e vincente."

Le sensazioni su Prosperi: 

"Abbiamo una squadra giovane ed ambiziosa, Prosperi ha fatto bene con i giovani. Profilo che per noi rappresenta i valori che vogliamo portare avanti. In un momento come questo ci vuole calma e tranquillità, non vogliamo innervosirci più di tanto. La squadra ha i mezzi per fare cose importanti ma manca un'identità di squadra e di gioco ora. Ci sono tante squadre di C che rischiano troppo senza pensare al futuro, non noi. Noi agiamo a lungo termine. Per avere Prosperi abbiamo vinto, inoltre, la concorrenza con l'Ascoli e la cosa mi fa piacere. Stiamo inoltre provando a rinnovare il contratto con Di Nardo. Per me può diventare una bandiera del Campobasso per tanti anni."

Sulla scelta di affidare la costruzione della squadra a Braglia:

"Il bello di questo lavoro è che parlano i fatti. E i fatti ci dicono che abbiamo sbagliato, essendo una neopromossa e senza esperienza, abbiamo preso questa decisione in estate e dare più flessibilità a persone che sono esperte per questa categoria. Ragiono, però, anche per quello che abbiamo speso e le mie aspettative vanno ben oltre. Spenderemo più di tre milioni quest'anno e forse qualcosa di più con il calciomercato che dobbiamo ancora fare. I fatti lo dicono, abbiamo sbagliato in questa scelta e giuro che non lo faremo più."

I prossimi obiettivi: 

"Primo obiettivo resta quello di salvarci al più presto. Poi credo che abbiamo in rosa giocatori validi, troppo nervosismo c'era ultimamente ma abbiamo giocatori talentuosi. Sarà dovere di Prosperi riportare della calma e anche un po' di autostima. Siamo entrati nello spogliatoio ieri a fine partita e abbiamo visto la giusta reazione da parte dei ragazzi che tengono alla maglia che indossano e al progetto che hanno sposato. I ragazzi vogliono fare bene qui a Campobasso ma sono giovani e serve tranquillità nei momenti difficili. Prosperi è una persona perbene, conosce la piazza, ha fame e voglia di rivalsa perchè può continuare ciò che non ha potuto iniziare nell'estate del 2022."