Top & Flop di Pineto-Torres

Il grande Gianni Brera diceva che la partita perfetta era quella che finiva 0-0, certo chi assiste alle gare avrebbe da ridire su questa affermazione ma sono queste gare in cui in teoria si commette il minimo degli errori. Pineto e Torres si sono spartiti la posta, in una gara che sul piano delle spettacolo e delle emozioni non ha scaldato i cuori degli spettatori presenti al "Pavone-Mariani" in una gara tra le formazioni più in forma del girone B, in una delle gare maggiormente attese della 24^. Però il calcio non è solo gol e giocate spettacolari, ma anche riuscire a mantenere equilibrio e compattezza. Dar vita a prestazioni solide sul piano dell'aggressività e dell'intensità cercando di limitare gli attacchi avversari. Alla luce di tutto questo le reti inviolate scaturite al termine del confronto sono la perfetta fotografia di quanto visto sul terreno di gioco. Un risultato che consente ad abruzzesi e sardi di proseguire il proprio cammino. In cronaca nei padroni di casa Ivan Tisci fa copia-incolla rispetto alla formazione schierata contro la Ternana sette giorni fa, davanti a Tonti nel 4-3-3 di partenza schiera Baggi, De Santis, Ingrosso e Borsoi. Lombardi in cabina di regia, affiancato da Schirone e Germinario a supporto del tridente dove Bruzzaniti e Chakir agiranno ai lati della punta centrale Gambale. Sull'altra sponda Alfonso Greco deve fare a meno degli infortunati Zecca, Masala e Scotto oltre a Fabriani che non è neanche in panchina. Nel consueto 3-4-1-2 confermata la linea a tre composta Idda, Antonelli e Mercadante a protezione della porta di Zaccagno. Zambataro e Guiebre esterni, Mastinu ritrova la titolarità in luogo di Brentan al fianco di Giorico. Varela alle spalle di Fischnaller e Zamparo. Ottimo approccio degli ospiti in avvio, insidiosi sulla corsia sinistra dove Guiebre e Varela sono abili a creare scompiglio ma ben presto la difesa abruzzese sono abili e pronti a prendere le adeguate contromisure. Maggior predominio territoriale della squadra di Greco ma Il Pineto mette aggressività intasando le corsie centrali dove Mastinu e Giorico faticano a fornire palloni verso gli attaccanti, molto bene la fase difensiva degli uomini di Tisci anche sulle corsie esterne. Gli abruzzesi faticano a rendersi pericolosi, Bruzzaniti e Chakir non riescono a liberarsi della guardia dei difensori avversari. Proprio il tiro del numero 10 di casa una delle poche emozioni della prima frazione a cui risponde il tiro di Zamparo sopra la traversa. Più vivace la ripresa; Greco rompe gli indugi inserendo Brentan, Liviero e Fabrian per Mastinu,Guiebre e Mercadante dopo che Diakitè aveva preso il posto dello spento Zamparo. Risponde Tisci togliendo Gambale, Baggi e Schirone per Pellegrino  Hadsziosmanovic e Amadio. Le due formazioni cercano di superarsi senza riuscirci, Varela si fa ipnotizzare da Tonti dopo esser stato sgambettato al limite dell'area da De Santis, sull'altro fronte Zaccagno da par suo chiude la porta a Germinario in uscita bassa. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Giammarco Ingrosso (Pineto): giganteggia nelle sua area dominando sui palloni alti, brillando per concentrazione e attenzione concendendo solo le briciole ai talentuosi e prestanti attaccanti avversari, anche sulle palle inattive è un'autentica sicurezza sbarrando la strada agli avversari guidando la difesa con maestria. LINEA MAGINOT

Luca Antonelli (Torres): se la deve vedere con un cliente difficile come Gambale, non sempre stilisticamente perfetto nelle chiusure ma un difensore come cosa principale deve anticipare l'attaccante avversario. Il numero 23 ci riesce perfettamente, cercando di dare il suo apporto sulle palle inattive all'attacco dei sardi.. SICUREZZA

FLOP

Diego Gambale (Pineto): una di quella gare che gli attaccanti non amano, ovvero bloccata dove la palla staziona molto a centrocampo e i riferimenti per chi cerca la porta sono ridotti al minino. l'ex Avellino perde i duelli con i difensori avversari, dando la sensazione a tratti di essere fuori dalla partita. GARA FRUSTRANTE

Luca Zamparo (Torres): stavolta parte dal 1' minuto, cerca in tutti i modi soprattutto nel primo tempo di graffiare finendo per scontrarsi con l'attento ed organizzato pacchetto arretrato del Pineto. EVANESCENTE