Perugia, Zauli: "Sconfitta immeritata fa ancora più male. Siamo vivi e lottiamo"

Si interrompe dopo tre risultati utili consecutivi il mini-ciclo positivo del Perugia: ieri, nel derby di Gubbio, è arrivato un passo falso a causa, proprio allo scadere, di una rete di Rosaia. In sala stampa la disamina di mister Lamberto Zauli: "Oggi (ieri, ndr) quello che mi fa male è che è stata una partita combattuta, su un campo molto pesante, c'è stata aggressività da una parte e dall'altra, non ci sono state tantissime occasioni e fa male aver perso una partita dove il Gubbio anche in 11 contro 10 non ci ha fatto subire assolutamente, soprattutto nel forcing finale, per poter perdere la partita. Anzi forse nel 10 contro 11 abbiamo avuto due palle veramente importanti, un minuto prima di prendere il gol abbiamo battuto una punizione dal limite, un calcio d'angolo... quindi niente faceva pensare a ciò che sarebbe accaduto, per questo questa sconfitta fa ancora più male, perché secondo me la squadra non l'aveva assolutamente meritato.

Però ci è arrivata e quindi dobbiamo saper voltar pagina. Abbiamo una maglia importante alle spalle, lo dico sempre. Avete visto oggi quando giravate a destra lo sguardo: la curva è una curva importante, una curva da categorie importanti e quindi noi sappiamo il peso delle nostre prestazioni e che il peso dei nostri risultati si ripercuote anche su tanta gente che ci segue. Però per me è una squadra assolutamente viva, seria, che lotta, con le nostre difficoltà, con i nostri difetti e uno di quei difetti oggi è proprio quello, perché rispetto a quello che comunque costruiamo o per quante volte arriviamo vicino all'area avversaria, troppo poco arriviamo al gol e poi quando le partite sono equilibrate può succedere quello che è successo oggi e prendi un gol che non ti farà dormire".