Ds Torres conferma Greco: "Proseguiamo il nostro progetto con lui"

01.12.2024 20:15 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Ds Torres conferma Greco: "Proseguiamo il nostro progetto con lui"
TMW/TuttoC.com

Questo pomeriggio al "Vanni Sanna" è maturata la quarta sconfitta consecutiva per la Torres, se consideriamo anche la battuta d'arresto in Coppa Italia contro il Milan Futuro. C'era attesa per sapere il futuro del tecnico Alfonso Greco, si è presentato in sala stampa il direttore sportivo Andrea Colombini fugando immediatamente i dubbi. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da centotrenuno.com: "Sono qua a vostra disposizione per dire che continuiamo il nostro progetto tecnico insieme al mister e siamo convinti di poter uscire in questa situazione perché crediamo nel suo lavoro. Riguardo ad un possibile ritiro ha aggiunto: "La squadra è concentrata, il ritiro lo facciamo spesso perché giriamo vari campi di allenamento. Non c’è bisogno di allontanarsi dalla città per lavorare come stiamo facendo, con professionalità e intensità. Questo è un momento in cui tutto sta girando storto, però sono convinto che ne verremo fuori”.

Non si parla ancora di mercato, la società nutre la fiducia nei confronti della rosa: "A dicembre i campionati non si vincono, ho fiducia in questi giocatori. Mi sento di essergli grato perché lavorano in condizioni che non sono sempre ottimali. Una squadra forte ha su di sé gli occhi di tutti e di una piazza che non ha mai raggiunto la Serie B. Noi vogliamo la Serie B, dico ai ragazzi che hanno la possibilità di diventare eterni per questa maglia. Ho fiducia nel lavoro che si sta facendo, sia a livello organizzativo che infrastrutturale. Non mi sento di condannare nessuno e capisco l’ansia di una piazza che vuole raggiungere in tempi celeri la B. Però è importanti arrivarci con struttura, per rimanerci e lavorare in maniera professionale. Questo è fondamentale. Se la piazza vuole sostenerci in questo percorso di crescita fa piacere. Perché il clima di tensione mette una pressione negativa, i fischi non servono a niente, i ragazzi vanno sostenuti. Posso garantire che lavorano con professionalità e non sempre in condizioni ideali. Questa è una discriminante importante prima di fare delle considerazioni che non fanno bene alla squadra”.