Top & Flop di Vicenza-Virtus Verona

Il derby veneto va al Vicenza che ha la meglio sulla Virtus Verona per 3-0 e si lancia all'inseguimento del Padova, rosicchiando due punti e mettendo pressione alla squadra biancoscudata. Dopo un primo tempo in equilibrio, nella ripresa ci hanno pensato Rauti, Rolfini e Della Morte a spostare l'equilibrio del match. Dopo un buon primo tempo, la Virtus si è sciolta sotto l'enorme pressione dei biancorossi.

Nella prima frazione, inizia subito forte il Vicenza che sfiora il gol con una rovesciata di Rolfini. L'attaccante è sicuramente uno dei più attivi dei primi quarantacinque minuti e lo dimostra con una nuova conclusione verso la mezz'ora. Prima, due conclusioni di Pagluca e Rauti. Sul finire di tempo, occasioni in rapida successione per Sandon e Carraro: è Sibi il protagonista con risposte puntuali e precisi, volte a negare la gioia del gol agli avversari e a portare il derby sullo 0-0 all'intervallo.

Nella ripresa, subito Rolfini crea un pericolo per Sibi, abile a deviare in angolo. Al 56' la gara si sblocca: schema su punizione riuscito per la squadra di Vecchi, con Rauti che sblocca il match con la conclusione al volo. Il Vicenza è in fiduca e al 60' raddoppia: cross di Costa per Rolfini, frustata dell'attaccante per rimuovere le ragnatele dall'angolo sinistro di Sibi. Al 79' la parola fine sulla gara: Della Morte si mette in proprio e conclude da fuori, trovando la terza rete della giornata per i suoi e tre punti importanti ai fini della classifica.

Di seguito Top e Flop della gara.

TOP:

Rolfini (Vicenza): pronti, via e subito un'occasione in acrobazia per l'attaccante voglioso di tornare al gol. Ci riesce nel secondo tempo, con la marcatura che manda mentalmente KO gli avversari. RITROVATO

Sibi (Virtus Verona): se il primo tempo termina a reti inviolate, gran parte del merito è suo. Due parate quasi irreali per un portiere che si conferma tra i top nel Girone A. ATTENTO

FLOP:

Nessuno nel Vicenza: primo tempo buono per i biancorossi, che nel secondo finalizzano le azioni non concretizzate nei primi quarantacinque. Il Padova ora è vicino: sta alla squadra di Vecchi non fermarsi.

Difesa della Virtus Verona: già nella prima frazione c'erano state avvisaglie pericolose. Nella ripresa, il reparto cade sotto i colpi qualitativi degli avversari. SFIANCATI

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