Padova, Andreoletti: "Penalizzati dalla distanza con il tifo organizzato"

Padova, Andreoletti: "Penalizzati dalla distanza con il tifo organizzato"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 14:15Girone A
di Marco Pieracci

Ospite di Biancoscudati Channel, su TeleNuovo, il tecnico del Padova Matteo Andreoletti fa un primo bilancio della stagione: "Da allenatore all’interno di una stagione molto positiva quello che mi dispiace di più e ci penalizza è la distanza con il tifo organizzato: la storia è molto più vecchia del mio percorso - riporta l'edizione odierna de il Corriere del Veneto -, vorremmo giocare con il nostro pubblico più numeroso possibile e oggi purtroppo per tanti motivi non è possibile. È oggettivo che c’è tanta distanza tra le parti e ci vuole buon senso da parte di tutte le componenti. In mezzo ci sono un allenatore, una squadra che gioca e chi fa comunicazione: sottolineare ogni volta ogni mezza frase sbagliata, le virgole, i puntini da una parte e dall’altra non fa bene al Padova. Ripeto: ci vuole buon senso da entrambe le estremità ma chi sta in mezzo, compreso io che ci sto mettendo la faccia dopo le dichiarazioni del mio patron, non deve sottolineare ogni mezza frase se vuole il bene del Padova.

Sono qui per provare ad andare in B ma anche soprattutto per riportare più gente allo stadio che forse è più importante di vincere questo campionato. E per farlo tutte le persone che sono in mezzo alle due componenti devono adoperarsi affinché la situazione si ammorbidisca e non buttare benzina sul fuoco, altrimenti si rischia davvero che vada tutto gambe all’aria. Non ho mai fatto l’avvocato del mio patron, ma trovare una persona che in questi anni ha investito come Oughourlian nel Padova non è cosa comune e da tifoso me lo terrei stretto".